Vittoria!
Pochi giorni fa una nostra cara amica che abita a Pantelleria, Antonella, ci mette al corrente di quanto stava accadendo sull’isola, dove tre tori, che vivevano liberi da anni, rischiavano di essere uccisi. Ne abbiamo parlato qui.
Insieme a lei, e agli amici di Agripunk e Resistenza Animale, abbiamo provato a fare qualcosa. Abbiamo chiesto a tutti e tutte voi di fare qualcosa.
Il nostro appello è stato raccolto da tante altre realtà, e da tantissime persone. Talmente tante che lo scorso lunedì 8 agosto Antonella è stata convocata dal sindaco ad una riunione, alla quale erano presenti anche il responsabile della ASL locale per i servizi veterinari, e l’assessore all’ambiente.
Il risultato raggiunto lo potete leggere nel testo della nuova ordinanza emessa.
I due tori superstiti (uno purtroppo è stato ucciso) sono salvi. Ed avranno garantita la libertà.
Continueranno a vivere così come hanno fatto finora, nella loro terra.
A volte le storie hanno un lieto fine, e insegnano qualcosa.
Questa storia insegna che le cose si possono cambiare, partendo dal basso, unendo le forze. Insegna che un’alternativa è possibile, e quindi applicabile, al considerare ogni animale non domato, libero, selvatico, non sottomesso e reso schiavo, come un pericolo e quindi un nemico da sterminare. L’alternativa è costruire una cultura della convivenza e del rispetto.
Grazie a chi ci ha creduto, ed aiutato.
Insieme abbiamo fatto la differenza.